Per sostenere e incentivare la crescita delle imprese turistiche, le singole Regioni e gli Enti Provinciali mettono a disposizione contributi e finanziamenti con lo scopo di favorire l'innovazione e l'espansione delle attività turistiche, migliorando l'offerta e l'attrattività del territorio. In questo articolo, vedremo i bandi regionali e provinciali aperti, fornendo una panoramica sulle misure a cui le imprese del settore turistico-ricettivo possono accedere.
Indice per regione:
Lombardia
Microcredito Lombardia per Avvio Nuove Imprese
Il bando è finalizzato alla promozione delle start-up di impresa, comprese quelle operanti nel settore turistico-ricettivo, e prevede un finanziamento regionale a tasso nominale pari a zero che coprendo il 40% delle spese ammissibili. Il restante 60% può essere sostenuto tramite un finanziamento concesso da un Operatore di microcredito a tasso di mercato. L'importo complessivo del finanziamento può variare tra un minimo di 15 mila euro e un massimo di 40 mila euro. Le domande possono essere presentate dal 15 gennaio 2024 fino al 31 dicembre 2027.
Per i dettagli sui requisiti, sulle spese ammissibili e le modalità di accesso ai finanziamenti, scarica la scheda tecnica della misura oppure visita il sito della Regione Lombardia.
Bando Fiere - Brescia
La Camera di Commercio di Brescia ha pubblicato un bando per sostenere le micro, piccole e medie imprese del territorio nella partecipazione a fiere e manifestazioni fieristiche durante il 2024. L'obiettivo è incentivare la promozione delle aziende bresciane e favorire il loro sviluppo commerciale, sia a livello nazionale che internazionale.
Il bando prevede un contributo pari al 50% delle spese ammissibili, con un tetto massimo di 3.500 euro per impresa. Le spese sostenute devono essere almeno di mille euro. Per le imprese in possesso del rating di legalità, sono previste premialità aggiuntive che variano da 150 a 500 euro.
Sono finanziabili le spese relative alla partecipazione a fiere e mostre con qualifica nazionale o internazionale. Gli eventi devono svolgersi in Lombardia tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024.
Le imprese possono presentare la domanda dal 27 al 30 gennaio 2025. Per i dettagli sui requisiti, sulle spese ammissibili e le modalità di accesso ai finanziamenti, visita il sito della Camera di Commercio di Brescia.
Riduzione dei consumi, dell'impatto ambientale e dei rifiuti - Brescia
Il bando è rivolto alle micro e piccole imprese della provincia di Brescia operanti nei settori del commercio, turismo, servizi, artigianato e agricoltura. L'obiettivo è incentivare investimenti in soluzioni green e promuovere la sostenibilità ambientale.
Le agevolazioni prevedono contributi a fondo perduto pari al 50% delle spese ammissibili, sostenute tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024. Il contributo massimo è di 3 mila euro per impresa, con una spesa minima di 1.500 euro. Sono previste anche premialità aggiuntive per i seguenti casi:
- Rating di legalità: da 150 a 500 euro
- Certificazione di parità di genere: 250 euro
Sono ammissibili interventi che riguardano:
- Efficienza energetica
- Attrezzature per il freddo e il caldo
- Produzione di energia rinnovabile
- Riduzione dei rifiuti
I beni devono essere nuovi, digitalmente gestibili per monitorare consumi e ridurre emissioni, e installati presso del richiedente.
Le domande possono essere presentate entro il 23 gennaio 2025. Per i dettagli sui requisiti, sulle spese ammissibili e le modalità di accesso ai finanziamenti, visita il sito della Camera di Commercio di Brescia.
Calabria
Family Hotel Contributi a fondo perduto fino al 60% - Regione Calabria
Il bando della Regione Calabria mira a sostenere il riposizionamento competitivo e il rilancio del sistema ricettivo locale, incentivando l'ammodernamento e la creazione di strutture "a misura di bambino" specializzate nelle vacanze per famiglie. Sono previsti contributi a fondo perduto fino al 60% per le piccole imprese e al 50% per le medie imprese. La dotazione finanziaria complessiva è di 16 milioni di euro. Le domande possono essere presentate dal 1° febbraio 2024 fino al 30 giugno 2025.
Per i dettagli sui requisiti, sulle spese ammissibili e le modalità di accesso ai contributi, scarica l'avviso con le relative istruzioni oppure visita il sito della Regione Calabria.
Calabria turismo in ingresso
Il bando mira a incentivare il turismo in Calabria e a promuovere la destagionalizzazione attraverso contributi a fondo perduto destinati alla realizzazione di pacchetti turistici. Possono beneficiare le agenzie di viaggio e tour operator con codice ATECO 79.1.
L'agevolazione finanzia la creazione di pacchetti turistici rivolti a gruppi di almeno 25 persone provenienti da fuori regione. I pacchetti possono includere:
- Soggiorni esclusivamente in Calabria di almeno sette notti
- Pacchetti interregionali con almeno quattro pernottamenti consecutivi in Calabria
Le spese ammissibili comprendono trasporti (voli, treni, trasferimenti), promozione e pubblicità, compresi gadget, consulenze e campagne sui media, nonché costi per il noleggio di attrezzature e servizi turistici sul territorio.
I contributi vengono concessi secondo il seguente schema:
- per pacchetti realizzati nei mesi di giugno e settembre, il contributo è pari al 25% del costo.
- per pacchetti realizzati in altri mesi, il contributo è pari al 30%.
- per i pacchetti interregionali, le percentuali vanno dal 15% al 20%
È previsto inoltre un limite massimo di spesa per le attività di comunicazione e pubblicità, pari al 10% del budget totale e comunque non oltre 5 mila euro.
Le domande possono essere presentate dal 30 settembre 2024 al 31 gennaio 2025 per pacchetti attivi tra settembre e dicembre 2024. Per i dettagli sui requisiti, sulle spese ammissibili e le modalità di accesso ai contributi, visita il sito della Regione Calabria.
Sicilia
Agevolazioni alle imprese turistiche alberghiere ed extralberghiere - Regione Sicilia
Regione Siciliana ha pubblicato un nuovo bando a favore delle imprese attive nel settore turistico, sia alberghiere che extralberghiere. Le agevolazioni previste variano tra un minimo di 50 mila euro e un massimo di 3,5 milioni di euro. Il bando, dotato di una disponibilità complessiva di 135 milioni di euro, è finanziato tramite il Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2021-2027.
L'iniziativa mira a stimolare investimenti produttivi volti a migliorare la qualità delle strutture ricettive e dei servizi offerti, promuovendo al contempo la destagionalizzazione. Il bando tiene in considerazione aspetti legati alla sostenibilità ambientale, alla digitalizzazione e al recupero di immobili dismessi, in particolare quelli di valore storico.
Le imprese che possono partecipare sono quelle identificate dai codici ATECO relativi alle attività di "Alloggio", come hotel, villaggi turistici, ostelli, rifugi di montagna, affittacamere, case-vacanza, b&b, residence e strutture ricettive legate a realtà agricole o ittiche. Ogni azienda potrà presentare una sola domanda per un singolo progetto.
Le proposte progettuali dovranno rientrare in una delle categorie indicate: ampliamento, modernizzazione, ristrutturazione o riattivazione di strutture esistenti; realizzazione di nuove strutture o conversione di immobili con cambio di destinazione d'uso; recupero fisico o funzionale di edifici incompiuti, purché conformi alle normative edilizie.
Il bando prevede due tipi di contributi:
- Per progetti con contributi richiesti tra 50 mila euro e 300 mila euro, l'entità massima del contributo è pari all'80% delle spese ammissibili.
- Per progetti con contributi richiesti tra 300 mila euro e 3,5 milioni di euro, l'entità del contributo è pari al 60% per micro e piccole imprese, al 50% per medie imprese e al 40% per grandi imprese.
Per i dettagli sui requisiti, sulle spese ammissibili e le modalità di accesso ai contributi, visita il sito della Regione Sicilia, oppure consulta il testo integrale del bando. Entro 60 giorni dalla pubblicazione dell'avviso, l'Assessorato al Turismo emanerà un ulteriore provvedimento per definire i termini di presentazione delle domande e indicare il soggetto responsabile della gestione delle procedure tecniche e amministrative per l'assegnazione delle agevolazioni.
Lazio
Contributi per sistemi di videosorveglianza digitale - Frosinone e Latina
Il bando pubblicato sul sito della Camera di Commercio di Frosinone e Latin mira a supportare le micro, piccole e medie imprese del territorio nel potenziamento della sicurezza attraverso l'installazione di sistemi di videosorveglianza digitale.
Le imprese possono beneficiare di un contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese ammissibili, con un massimo di 7mila euro. Per le aziende che possiedono il rating di legalità, è previsto un bonus aggiuntivo di 200 euro.
Sono finanziabili interventi relativi a impianti di nuova realizzazione, come:
- Sistemi di video allarme collegabili alle forze dell'ordine.
- Sistemi a circuito chiuso, dispositivi biometrici e impianti antintrusione.
- Illuminazione esterna per migliorare la sicurezza dei locali.
Le domande possono essere presentate dal 14 novembre 2024 al 7 febbraio 2025. Per essere ammessi, gli impianti devono rispettare specifiche caratteristiche tecniche indicate nel bando. Per consultare i dettagli sui requisiti richiesti, le spese ammissibili, le modalità di accesso ai contributi, visita il sito della Camera di Commercio di Frosinone e Latina.
Veneto
Efficientamento energetico delle imprese - Regione Veneto
La misura prevede contributi a fondo perduto e finanziamenti a tasso agevolato per favorire l'efficientamento energetico delle micro, piccole e medie imprese localizzate in Veneto e operanti nei settori indicati dal bando.
L'agevolazione concessa consiste in un finanziamento agevolato sull'85% dell'investimento, con quota di intervento del fondo al 50%. I richiedenti possono richiedere un contributo aggiuntivo a fondo perduto concesso da Unioncamere del Veneto, corrispondente al 15% delle spese ammesse. L'investimento deve avere un importo minimo di 20 mila euro e un importo massimo di 150 mila euro.
Il bando ha una dotazione finanziaria di 9,5 milioni di euro, di cui 7 milioni messi a disposizione da Veneto Sviluppo Spa, e 2,5 milioni messi a disposizione dalle Camere di Commercio del Veneto, per conto di Unioncamere del Veneto. I fondi messi a disposizione dalle Camere di Commercio sono soggetti al vincolo di destinazione territoriale e nello specifico:
- 500 mila euro destinati alle imprese della provincia di Verona
- 500 mila euro destinati alle imprese della provincia di Vicenza
- 500 mila euro destinati alle imprese della provincia di Padova
- 500 mila euro destinati alle imprese delle province di Treviso e Belluno
- 500 mila euro destinati alle imprese delle province di Venezia e Rovigo.
Le domande possono essere presentate fino ad esaurimento delle risorse finanziarie. Per i dettagli sui requisiti, sulle spese ammissibili e le modalità di accesso ai contributi (compresi aggiornamenti sulle risorse ancora disponibili), scarica il bando pubblicato da Unioncamere Veneto.
Piemonte
Efficienza energetica ed energie rinnovabili - Regione Piemonte
Il bando promosso dalla Regione Piemonte prevede agevolazioni che possono coprire fino al 100% dei costi ammissibili attraverso un finanziamento agevolato e una quota di sovvenzione a fondo perduto. Sono beneficiarie del bando le imprese di ogni dimensione con sede in Piemonte.
Le agevolazioni sono costituite da un finanziamento a tasso agevolato e da un contributo a fondo perduto, entro i seguenti massimali:
- Efficientamento energetico: per le micro, piccole e medie imprese sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a 50 mila euro e massimo pari a 3 milioni di euro; per le grandi imprese sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a 300 mila euro e massimo pari a 5 milioni di euro.
- Promozione dell'utilizzo delle energie rinnovabili: per le micro, piccole e medie imprese sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a 80 mila euro ed un massimo pari a 3 milioni di euro; per le grandi imprese sono ammissibili investimenti di importo minimo pari a 500 mila euro e massimo pari a 5 milioni di euro.
Le percentuali dei contributi e dei finanziamenti differiscono a seconda della dimensione d'impresa:
- Micro e piccole imprese: finanziamento a tasso agevolato pari almeno al 70% dei costi ammissibili; contributo a fondo perduto massimo del 30% dei costi ammissibili.
- Medie imprese: finanziamento a tasso agevolato pari almeno all'80% dei costi ammissibili; contributo a fondo perduto massimo del 20% dei costi ammissibili.
- Grandi imprese: finanziamento a tasso agevolato pari almeno al 90% dei costi ammissibili; contributo a fondo perduto massimo del 10% dei costi ammissibili.
Le domande possono essere presentate fino 28 febbraio 2025. Per i dettagli sui requisiti, sulle spese ammissibili e le modalità di accesso ai finanziamenti, scarica il bando oppure visita il sito della Regione Piemonte.
Bando Eventi Fieristici - Alessandria e Asti
Il bando è promosso dalla Camera di Commercio di Alessandria-Asti e offre contributi a fondo perduto per incentivare la partecipazione delle imprese a fiere nazionali e internazionali nel corso del 2024.
Il contributo copre il 50% delle spese ammissibili, con un limite massimo di:
- 5 mila euro per fiere in Paesi extra UE
- 4 mila euro per fiere nell'Unione Europea
- 2 mila euro per fiere internazionali in Italia
Il minimo di spesa ammissibile è di 3 mila euro. Gli investimenti devono essere sostenuti tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2024, ad eccezione di eventuali acconti versati nel 2023 per eventi fieristici del 2024.
Le domande possono essere presentate dal 2 gennaio 2025 al 31 gennaio 2025, per fiere svolte tra luglio e dicembre 2024. Per i dettagli sui requisiti, sulle spese ammissibili e le modalità di accesso ai finanziamenti, scarica il bando oppure visita il sito della Camera di Commercio Alessandria-Asti.
Marche
Contributi per la riqualificazione delle strutture ricettive
La Regione Marche ha avviato un importante programma di interventi destinato al settore turistico, con l'obiettivo di modernizzare e qualificare le strutture ricettive presenti sul territorio. Per questo scopo, è stato messo a disposizione un finanziamento complessivo di 14,7 milioni di euro, destinato a sostenere la creazione di nuove strutture e il miglioramento di quelle esistenti.
Il programma di finanziamento è rivolto a imprese che intendono realizzare progetti orientati al miglioramento qualitativo del patrimonio turistico. Tra le opzioni ammesse figurano interventi di ristrutturazione e riconversione, con l'obbligo di rispettare precisi standard di qualità. Le strutture alberghiere soggette a classificazione (ad esempio hotel e residenze turistico-alberghiere) dovranno raggiungere livelli a cinque stelle, quattro stelle o, nel caso delle tre stelle, rispondere a criteri di eccellenza definiti dal bando. Per tipologie non soggette a classificazione ufficiale, come gli alberghi diffusi e alcune strutture extra-alberghiere (country house e residenze d’epoca), sono previsti parametri specifici.
Il progetto dà priorità ad azioni che favoriscano il turismo sostenibile e l'accessibilità, con particolare attenzione al superamento della stagionalità. È previsto un contributo a fondo perduto fino al 50% dell’investimento, per importi compresi tra 40 mila e 300 mila euro per progetto. Gli interventi dovranno essere completati entro 18 mesi dall'approvazione del contributo, con l'obiettivo di vedere realizzati i primi risultati entro il 2026.
Le domande possono essere presentate dal 27 gennaio al 28 aprile 2025. Per i dettagli sui requisiti, sulle spese ammissibili e le modalità di accesso ai contributi, visita il sito della Regione Marche.
Bando Energia e Imprese - Regione Marche
Il bando "Energia e Imprese" della Regione Marche è destinato a piccole, medie e grandi imprese che operano in settori specifici, tra cui le attività che si occupano di servizi di alloggio e di ristorazione. La misura prevede agevolazioni per investimenti di almeno 50 mila euro per interventi di efficientamento energetico e installazione di impianti per autoconsumo.
In base alla dimensione dell'azienda, l'agevolazione consiste in:
- un contributo a fondo perduto fino al 30% dei costi ammissibili
- un finanziamento agevolato fino al 70%, con un tasso fisso pari a 0% e una durata da 5 a 7 anni.
I progetti di investimenti ammissibili dal bando sono:
- sostituzione di macchinari con impianti ad alta efficienza.
- installazione di sistemi di monitoraggio e gestione energetica.
- utilizzo di fonti rinnovabili per l'autoconsumo, inclusi sistemi di accumulo.
I lavori devono essere avviati entro un mese dalla data di notifica dell'atto di concessione del contributo, e devono essere conclusi entro 12 mesi (è possibile ottenere una proroga massima di tre mesi).
Il bando è in apertura e a breve saranno pubblicate le istruzioni e i termini di presentazione delle domande. Per ulteriori dettagli su requisiti, spese ammissibili e modalità di partecipazione, consulta il sito ufficiale della Regione Marche.
Umbria
Bando Smart Up - Regione Umbria
La Regione Umbria sostiene lo sviluppo delle startup innovative con contributi a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili. L'iniziativa mira a favorire la nascita e il consolidamento di imprese con soluzioni tecnologiche avanzate, rafforzando il tessuto economico regionale. I beneficiari della misura sono micro e piccole imprese, costituite da meno di 48 mesi, operanti in Umbria e iscritte nel Registro delle Imprese come Start-up Innovative.
Il contributo a fondo perduto può coprire fino al 40% delle spese ammissibili. La percentuale può aumentare fino al 50% in caso di:
- Imprese femminili o giovanili (+5%)
- Localizzazione in aree svantaggiate o nei Poli di Innovazione regionali (+5%)
- Settore automotive, contrattazione avanzata o progetti con impatto ambientale positivo (+5%)
L'importo totale del progetto di investimento non deve essere inferiore a 50 mila euro e superiore a 300 mila euro. Nell'elenco delle spese finanziabili, sono incluse:
- Acquisto di macchinari, attrezzature e brevetti
- Consulenze specialistiche e collaborazioni con università o centri di ricerca
- Sviluppo e validazione di prototipi, brevetti o servizi
- Affitto di locali, spese di marketing e partecipazione a fiere
- Costi del personale e materiali per ricerca sperimentale
Le domande possono essere presentate dal 21 ottobre2024 al 28 febbraio 2025. Per i dettagli sui requisiti, sulle spese ammissibili e le modalità di accesso ai contributi, visita il sito della Regione Umbria.
Abruzzo
Bando per il sostegno al turismo - Chieti e Pescara
Il bando è un'iniziativa che offre contributi a fondo perduto per sostenere le imprese della provincia di Chieti e Pescara che desiderano migliorare i servizi turistici e promuovere un turismo innovativo, sostenibile e accessibile. Si rivolge a micro, piccole e medie imprese che operano in settori legati all'ospitalità, alla ristorazione, al noleggio, alla gestione di attrazioni culturali e naturali, oltre a stabilimenti balneari e termali.
L'agevolazione prevede un contributo pari al 50% delle spese ammissibili fino a un massimo di 5 mila euro per impresa. Gli investimenti devono essere sostenuti e rendicontati nel periodo compreso tra il 15 ottobre 2024 e il 31 marzo 2025.
Il bando sostiene due tipologie di interventi:
- Miglioramento della sostenibilità e dell'accessibilità
- Incentivi per nuove esperienze turistiche
Le domande possono essere inviate entro il l 31 marzo 2025. Per i dettagli sui requisiti, sulle spese ammissibili e le modalità di accesso ai contributi, visita il sito della Camera di Commercio di Chieti e Pescara.
Bandi Nazionali
Per una panoramica dei bandi nazionali 2024 promossi da Invitalia per il settore turistico, vedi:
Contributi a Fondo perduto per il Turismo: tutti i Bandi Aperti di Invitalia per il 2024
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Per il Piano Transizione 5.0, vedi:
Transizione 5.0: Guida all'Accesso per il Settore Ricettivo e della Ristorazione
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