Al momento della prenotazione effettuata sul portale online, Airbnb si occuperà della riscossione della tassa di soggiorno mediante appositi strumenti di pagamento online. L'operazione verrà attivata a partire dal 1° marzo del 2022 e consentirà alla piattaforma di occuparsi direttamente del versamento dell'imposta per gli host e i comuni italiani che ne faranno esplicita richiesta.
Questa iniziativa nasce dalla collaborazione siglata tra il portale online specializzato nella gestione degli affitti brevi e l'AnciComunicare e interesserà circa 1.100 enti locali (comuni, unioni di comuni e province autonome) nei quali è previsto il pagamento della tassa di soggiorno.
Nello specifico, gli enti locali che decidono di aderire all'iniziativa dovranno effettuare la registrazione ad un portale che verrà messo a disposizione da Airbnb nei prossimi mesi. In questo modo, Airbnb potrà raccogliere l'imposta, nel momento in cui viene confermata la prenotazione della soluzione di soggiorno selezionata dall'utente. L'importo dovuto sarà, poi, versato direttamente dalla piattaforma agli enti aderenti. Il tutto attraverso modalità digitali.
La novità è stata annunciata da Chris Lehane, Senior Vice President of Global Policy and Communications di Airbnb, durante l'Assemblea annuale dell'ANCI:
Questo strumento è pensato per ovviare all'enorme problema burocratico di dover stipulare convenzioni con ogni singolo comune. La pandemia ha portato a una rivoluzione del turismo, che ora è più disperso, con maggiori opportunità economiche per le comunità locali. Siamo impegnati a rendere più semplice e sostenibile per le amministrazioni, gli host e gli ospiti questa opportunità.
Quella della digitalizzazione della tassa di soggiorno è una delle iniziative inserite nel "Patto per il turismo sostenibile e responsabile" divulgato da Airbnb. Il documento ha come scopo quello di favorire la ripresa del settore mediante specifiche azioni di promozione turistica (dalla pubblicazione sulle piattaforme digitali solo di annunci provvisti di codice identificativo, al rilancio di mete e destinazioni italiane da valorizzare con percorsi ed esperienze sul territorio).