Dati interessanti dal sondaggio di AirBnB sul "Dove e Come" gli italiani hanno intenzione di prenotare le proprie vacanze. Dopo un anno di pandemia, le priorità dei turisti sono in parte cambiate e quando gli viene chiesto quali sono le mete preferite per la prossima stagione estiva, la risposta è sicuramente condizionata dalla voglia di evasione e da fattori che ispirano sicurezza. Molti i trend evidenziati dalla ricerca, utili soprattutto ai gestori delle attività ricettive e ai tour operator che intravedono i primi segnali positivi.
Turismo rurale e non solo
Secondo il sondaggio di AirBnB, con interviste condotte tra il 15 e il 17 febbraio, è in crescita la voglia di vivere liberamente in spazi aperti e isolati, per allontanarsi dalle preoccupazioni e dalle restrizioni che hanno condizionato il modo di vivere di tutti da un anno a questa parte. Anche chi preferisce le mete che tradizionalmente sono più affollate (come le località di mare) desidera maggiori garanzie sulle misure di sicurezza e distanziamento adottate durante il soggiorno.
Accanto alla rinnovata attenzione alla sicurezza e al distanziamento sociale, in molti preferiscono vacanze presso destinazioni isolate, mostrando un particolare interesse nei confronti del turismo rurale di prossimità. Questo è ciò che emerge dal sondaggio, svolto con lo scopo di conoscere in anteprima quali sono le mete dove gli italiani andranno quando si potrà viaggiare di nuovo. Quest'intervista è stata pubblicata in occasione dell'accordo siglato con Agriturist per la promozione e la valorizzazione degli oltre 20.000 agriturismi italiani.
Vediamo di seguito quali sono i dati salienti e i trend emersi per l'estate 2021, suddivisi per diverse fasce di età.
Estate 2021: idee di viaggio e aspetti prioritari
Come già anticipato, il 34% degli intervistati considerano pulizia e distanziamento interpersonale due aspetti altamente prioritari (il dato sale al 42% per gli intervistati over 55). Per quanto riguarda le destinazioni preferite, il 28% è orientato verso mete di campagna e di montagna. Questo dato, che esprime la necessità di luoghi tranquilli e poco affollati, viene confermato dalla percentuale di italiani che preferiscono soggiornare in agriturismi, che è pari al 19% (anche in questo caso il dato sale al 26% per gli over 55).
Due italiani su dieci, quindi, desiderano una vacanza a contatto con la natura e i motivi di questa scelta sono diversi non solo in base all'età. Mentre i soggetti dai 50 anni in su scelgono il verde per una maggiore necessità di sicurezza, c'è chi invece preferisce il turismo rurale (29%) per vivere un periodo di distacco dalla tecnologia, eccessivamente utilizzata durante l'emergenza covid. Ma non è tutto. Il 30% degli intervistati sarebbe pronto a intraprendere una vacanza all'insegna della sostenibilità, pagando fino al 10% in più per un soggiorno eco-friendly.
Il turismo rurale di prossimità potrebbe essere, dunque, un trend da non sottovalutare. E sono proprio gli agriturismi le soluzioni di soggiorno che possono rispondere alle esigenze degli italiani, grazie ai loro ampi spazi aperti immersi nel verde, alle attività culturali e sportive proposte, alle esperienze enogastronomiche offerte.
Il grosso delle prenotazioni dopo Pasqua, l'11% ha già prenotato
Il desiderio di un ritorno alla normalità aumenta la voglia di viaggiare e di vivere la prossima estate con maggiore libertà. Dal sondaggio promosso da Airbnb, inoltre, è emerso che il 44% degli italiani ha ricercato alcune soluzioni di viaggio, mentre il 51% ha dichiarato di voler programmare le proprie vacanze dopo le festività pasquali. Solo l'11% del campione intervistato ha già provveduto ad effettuare una prenotazione e si tratta di soggetti che vanno dai 25 ai 34 anni. Gli over 50, invece, si mostrano più restii a programmare le proprie vacanze, in quanto preferiscono attendere aggiornamenti più rassicuranti circa l'evoluzione della pandemia.