Il riposo non è solo un'esigenza fisiologica, ma un fattore determinante per l'esperienza complessiva degli ospiti in hotel. La qualità del sonno incide direttamente sulla soddisfazione del soggiorno e sulla percezione della struttura, influenzando anche la possibilità di una futura prenotazione.
Secondo il "Changing Traveller Report" 2025 di SiteMinder, il 65% dei viaggiatori italiani considera il comfort del letto e dei cuscini l'aspetto più importante nella scelta della camera. Un riposo inadeguato, quindi, può compromettere l'intera esperienza, indipendentemente dalla qualità dei servizi offerti.
Per questo motivo, le strutture ricettive investono sempre più in soluzioni su misura, per garantire un'accoglienza ottimale, in linea con le aspettative degli ospiti. In questo articolo approfondiremo le tendenze del settore per il 2025, il ruolo della personalizzazione del riposo e il suo impatto sulla soddisfazione degli ospiti.
Tendenze 2025 e il valore del riposo
L'ospitalità continua ad evolversi verso un concetto di esperienza totale, in cui il pernottamento non è più solo una necessità, ma parte integrante di un'offerta basata su relax, benessere e personalizzazione.
La crescente attenzione alla qualità del sonno e alla sostenibilità non è una tendenza passeggera, ma una strategia concreta per le strutture che vogliono differenziarsi. Sempre più ospiti richiedono soluzioni su misura per il proprio riposo, e gli hotel devono rispondere con proposte tailor-made non solo nei servizi accessori, ma anche nella qualità del sonno.
Un'esperienza positiva in hotel non si limita alla spa, alle cene gourmet o alle attività benessere. Tutto ciò ha valore solo se l'ospite riposa bene e si sveglia in forma. La crescente consapevolezza sull'importanza del dormire bene, testimoniata dall'aumento della domanda di materassi premium nel settore privato, dimostra che questa attenzione è destinata a diventare un fattore determinante anche nel settore ricettivo.
Tecnologia e comfort: cosa conta davvero in una camera?
L'innovazione tecnologica ha trasformato il concetto di ospitalità, introducendo domotica avanzata, Wi-Fi di ultima generazione e sistemi di automazione per migliorare l'esperienza di soggiorno. Tuttavia, per alcune strutture, come gli hotel storici con vincoli architettonici o gli indipendenti con una gestione più attenta degli investimenti, l'adozione di queste soluzioni può rappresentare una sfida. In questi casi, l'attenzione si concentra spesso su altri aspetti dell'accoglienza, come la qualità del riposo e la personalizzazione del servizio.
Dormire bene, infatti, è una necessità universale e senza tempo: era importante 20 anni fa, lo è oggi e lo sarà ancora di più in futuro. Investire in questo aspetto significa garantire un servizio essenziale e sempre richiesto.
Come personalizzare il comfort: materassi, topper e cuscini su misura
Se in passato la scelta della camera dipendeva principalmente da fattori come la vista, le dimensioni e i servizi disponibili, oggi la qualità del riposo è diventata un criterio essenziale.
Ghiroghiro, realtà di riferimento per il settore alberghiero ed extralberghiero, conferma come la personalizzazione degli elementi del sistema letto sia diventata sempre più rilevante per le strutture ricettive. La possibilità di scegliere materiali e caratteristiche specifiche permette di rispondere in modo mirato alle diverse esigenze degli ospiti.
Uno degli elementi chiave per migliorare l'esperienza del sonno è la differenziazione dei materassi in base alla tipologia di camera. Nelle suite, dove il comfort è un fattore distintivo, vengono spesso utilizzati materassi premium con un'altezza di 27-30 cm, studiati per offrire un sostegno ottimale e una sensazione di accoglienza superiore. Nelle camere standard, invece, la scelta ricade su materassi di alta qualità con un'altezza di 20 cm, in grado di garantire un riposo rigenerante mantenendo un equilibrio tra comfort ed efficienza gestionale.
Per migliorare ulteriormente la qualità del riposo, gli hotel possono integrare l'uso di topper, strati aggiuntivi progettati per correggere la rigidità del materasso, rendendolo più accogliente e adattabile. Oltre a migliorare il sostegno e la sensazione di morbidezza, il topper prolunga la durata del materasso e contribuisce a mantenere un elevato standard di igiene, creando una barriera protettiva contro l'usura e l'accumulo di polvere e batteri. Grazie alle loro proprietà traspiranti e termoregolatrici, i topper favoriscono una corretta ventilazione e contribuiscono a mantenere una temperatura equilibrata durante il sonno, migliorando ulteriormente il benessere degli ospiti.
Anche la scelta dei cuscini gioca un ruolo essenziale nella qualità del riposo. Per garantire sicurezza e igiene, tutti i modelli devono rispettare standard ignifughi, ma è la personalizzazione a fare la differenza. Alcune delle soluzioni più apprezzate includono cuscini in memory foam, che si modellano sulla postura dell'ospite, in lattice, per un sostegno più elastico, ortocervicali, pensati per chi ha esigenze specifiche, e termoregolatori, ideali per un comfort ottimale in ogni stagione.
Il contributo di Ghiroghiro per il settore ricettivo
Fondata nel 1990, Ghiroghiro è un'azienda toscana specializzata nella produzione di materassi, topper, cuscini e accessori per il riposo destinati a diversi settori, tra cui quello dell'hotellerie. L'attenzione alla qualità delle materie prime è da sempre un principio guida, poiché la scelta dei materiali è fondamentale per garantire soluzioni affidabili e durevoli nel tempo.
"La qualità di ogni materasso e prodotto che produciamo è il risultato di una selezione meticolosa e appassionata – dice il titolare e fondatore Gianni Bisciarri – che parte dalla scelta delle materie prime visitando direttamente i nostri fornitori e procedendo con i test sui prototipi; solo quando è tutto ok si procede alla produzione e alla vendita."
Oltre alla qualità dei prodotti, Ghiroghiro si distingue per un approccio basato sulla personalizzazione e sull'innovazione. L'azienda sviluppa soluzioni su misura per rispondere alle diverse esigenze del settore ricettivo, progettando materassi, topper e cuscini che uniscono comfort, sicurezza e durata nel tempo. Attualmente, è in fase di test un memory ignifugo, studiato per coniugare il benessere degli ospiti con le esigenze di sicurezza delle strutture ricettive.
Inoltre, l'impegno per la sostenibilità si traduce in azioni concrete, che riguardano sia i processi produttivi che i materiali impiegati. Da oltre 15 anni, Ghiroghiro ha implementato pratiche per ridurre l'impatto ambientale, tra cui:
- produzione di energia elettrica tramite pannelli solari, in grado di coprire l'intero fabbisogno aziendale
- pressatura e riciclo degli scarti di gomme, poliuretano, plastiche e cartone, per ridurre i rifiuti industriali
- utilizzo esclusivo di plastiche riciclate per l'imballo dei materassi, contribuendo a un'economia più sostenibile
Nel 2025, l'azienda introdurrà inoltre un sistema per il riciclo degli scarti tessili, con l'obiettivo di ottenere la certificazione per una produzione a rifiuto zero.
"Siamo convinti – sottolinea Sergio Meniconi, co-titolare di Ghiroghiro – che la sostenibilità non debba essere un costo aggiuntivo, ma un valore intrinseco del prodotto. Grazie agli investimenti mirati e all’efficienza nei processi, riusciamo a coniugare sostenibilità e competitività, offrendo soluzioni che rispettano l’ambiente senza gravare sui costi delle strutture."
Informazioni e Richieste
Per ricevere maggiori informazioni sui materassi per hotel o richiedere una consulenza sulle soluzioni su misura realizzate per il settore alberghiero ed extralberghiero, visita il sito e-commerce di Ghiroghiro oppure compila il modulo di contatto qui sotto.